Piano di miglioramento

  

 Priorità, traguardi ed obiettivi

 Il presente Piano parte dagli esiti dell’autovalutazione d’istituto e dagli esisti delle prove INVALSI dell’ultimo triennio.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

  • Verifica della omogeneità della preparazione degli studenti con somministrazione di prove strutturate per classi parallele
  • Scuola Primaria: acquisizione di abilità necessarie per superare le prove di valutazione, attraverso le azioni e gli interventi che il docente riterrà nel limiti dell’art. 33 della Costituzione;
  • Scuola Secondaria di Secondo grado: potenziamento delle competenze richieste per il superamento dei test di ingresso universitari.
  • Attivazione e/o incremento, anche attraverso le competenze chiave trasversali, di progetti di educazione alimentare, ambientale, stradale, cittadinanza attiva.
  • Guida ad un uso più consapevole del web.
  • Guida per una conoscenza approfondita della Costituzione.
  • Supporto all'atteggiamento attivo, intraprendente e partecipativo, anche con valorizzazione delle competenze maturate al di fuori dell'ambito scolastico.
  • Potenziamento delle soft skills degli studenti
  • Definizione di curricula integrati tra i diversi ordini di scuole all'interno dell'Istituto

 I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

  • Raggiungimento di risultati omogenei tra classi parallele;
  • Scuola primaria: Acquisizione di abilità per il raggiungimento di risultati positivi;
  • Raggiungimento di punteggi adeguati nelle simulazioni dei test universitari.
  • Acquisizione e sviluppo di una cittadinanza attiva e consapevole rispettosa delle regole di convivenza con adesione ai valori di cooperazione, di condivisione, di rispetto reciproco e delle regole civili.
  • Progettazione e realizzazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro con valenza orientativa.
  • Incremento dell'autonomia, dell'intraprendenza, della capacità di collaborare anche a distanza, di comunicare in modo veloce e efficace
  • Miglioramento delle strategie relative alla continuità del percorso scolastico all’interno dell’Istituto
  • Miglioramento delle prove INVALSI nei Licei.

 Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

  1. Necessità di un'azione più efficace sul tema della cittadinanza attiva.
  2. Realizzazione di un curriculum verticale di istituto e comuni criteri di valutazione all'interno dei segmenti omogenei.
  3. Potenziamento delle attività di continuità tra i diversi segmenti del percorso formativo, favorendo la permanenza degli studenti all'interno dell'istituto fino al conseguimento del diploma.
  4. Criticità nelle prove INVALSI nei Licei;
  5. Potenziamento delle soft skills degli studenti con esperienze di alternanza scuola-lavoro che sviluppino in particolare la capacità di adattamento a situazioni ed ambienti diversi.

Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:

  • Scuola Primaria: acquisizione di abilità necessarie per superare le prove INVALSI, attraverso la somministrazione di prove strutturate.
  • Introduzione nella pratica didattica di criteri di valutazione omogenei e condivisi
  • Attivazione di percorsi di continuità più articolati tra i livelli di scuola. Costituzione di dipartimenti verticali.
  • Scuola Primaria: Potenziamento della L2 Inglese con madrelingua e della disciplina musicale con esperto, entrambe in orario curricolare e non.
  • Ampliamento del personale adeguatamente formato sulle tematiche D.S.A. e B.E.S.
  • Scuola Secondaria di 1^ grado: Potenziamento lingua L2 Inglese e Francese in orario curricolare.

Motivazioni

Attraverso le strategie opportunamente sopraindicate la scuola si propone di raggiungere gli obiettivi atti al superamento delle criticità emerse. Nei Licei miglioramento dei risultati delle prove INVALSI e un primo sviluppo della competenza di cittadinanza attiva che includa: un utilizzo etico degli strumenti di comunicazione e scambi in rete; una capacità di organizzare e utilizzare informazioni e pianificare il lavoro; una capacità di assumere iniziative, affrontare situazioni e trovare soluzioni; il rispetto di regole di convivenza civile. Per tutti gli ordini di scuola la costruzione di un curricolo verticale dovrebbe permettere una migliore integrazione tra i vari percorsi formativi. Ci si attende che l’attivazione di corsi di formazione per docenti,

Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI

L’analisi compiuta sui risultati delle prove INVALSI (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) dell’ultimo triennio ha messo in luce i seguenti punti di forza:

I risultati conseguiti dalla Scuola Primaria nelle prove standardizzate nazionali sono buoni. Sia per quanto riguarda Italiano che Matematica i dati percentuali relativi ai risultati ottenuti sono superiori alla media provinciale, regionale e nazionale.

Nella scuola primaria gli alunni dei primi anni sono poco abituati alla tipologia delle prove, in quanto le docenti insistono sull'acquisizione e sul consolidamento dei codici della scrittura ( soprattutto ortografia) e della lettura.

I risultati conseguiti dalla Scuola sec. I grado nelle prove standardizzate nazionali sono buoni. Sia per quanto riguarda Italiano che Matematica i dati percentuali relativi ai risultati ottenuti sono superiori alla media provinciale, regionale e nazionale.

Nei licei, al fine di migliorare i risultati nelle prove INVALSI, il Collegio dei docenti ha deciso di potenziare le abilità e competenze degli studenti con esercitazioni mirate per classi parallele.

Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza

Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati sentiti rappresentanti del territorio e dell’utenza come di seguito specificati:

  • N.I.P.R.
  • CEM Lira
  • Sovraintendenza Belle Arti
  • ASL di Parma;
  • Provincia di Parma
  • Comune di Parma;
  • Associazione Googol
  • FAI
  • Associazione “Amici del Maria Luigia”
  • Centro servizi linguistici s.r.l. “In Lingua”
  • Associazione “Manager volontari per la formazione”

 Nel corso di tali contatti, sono state formulate le seguenti proposte;

  • Progetto PLS
  • Progetto CORDA
  • Progetto Erasmus
  • Progetto Crescere musicalmente
  • Progetto Funny English
  • Progetto “A Scuola nei Musei”
  • Progetto Giocampus

Ultima revisione da Deborah Comper