Il protocollo di accoglienza esteso
Il protocollo di accoglienza intende presentare una serie di azioni che i soggetti coinvolti (scuola, famiglia, sanità) si impegnano a mettere in atto per assicurare all’alunno con DSA gli strumenti adeguati per conseguire il successo scolastico.
- Alunni che comunicano la diagnosi di DSA all’atto dell’iscrizione
- ISCRIZIONE
Al momento dell’iscrizione i genitori consegnano la certificazione diagnostica all’Ufficio Alunni, che provvederà a protocollarla.
Il Dirigente Scolastico e il referente d’Istituto per i DSA controllano la documentazione: certificazione e validazione da parte dell’Ausl Emilia Romagna per certificazione rilasciata da strutture private o strutture accreditate in altre regioni.
L’Ufficio alunni procede alla creazione del fascicolo personale dell’alunno/a.
- INSERIMENTO NELLA CLASSE
Attribuita la classe, da parte del Dirigente Scolastico o apposita commissione, avrà luogo un incontro preliminare del consiglio di classe con la famiglia dell’alunno/a ed eventuali specialisti che ne seguano il percorso.
- OSSERVAZIONE (link a tabella osservazione)
Ogni docente è tenuto a compilare la scheda di osservazione allegata e a consegnarla al coordinatore entro la prima riunione del consiglio di classe.
- PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PDP)
Il consiglio di classe, in riunione dedicata, redige un PDP entro due mesi dal protocollo della certificazione.
Il PDP, firmato da tutti i docenti, viene consegnato alla famiglia per presa visione e condivisione. Concordate misure dispensative e strumenti compensativi, il PDP viene restituito, firmato da entrambi i genitori, al coordinatore di classe, che lo consegna all’ufficio alunni. Si precisa che la copia originale non potrà essere rimossa da detto ufficio.
Il Consiglio di classe s’impegna a verificare in itinere l’efficacia del PDP e ad apportare eventuali modifiche.
- TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO
Verifica finale del PDP e aggiornamento del fascicolo personale dell’alunno/a.
- Alunni che comunicano la diagnosi di DSA in corso d’anno
- CONSEGNA DELLA CERTIFICAZIONE
La famiglia informa il coordinatore di classe dell’avvenuta certificazione e consegna la documentazione all’Ufficio Alunni, che provvederà a protocollarla.
Il Dirigente Scolastico e il referente d’Istituto per i DSA controllano la documentazione: certificazione e validazione da parte dell’Asl Emilia Romagna per certificazione rilasciata da strutture private o strutture accreditate in altre regioni)
L’Ufficio alunni procede alla creazione del fascicolo personale dell’alunno/a.
Il consiglio di classe incontra quanto prima (entro 15 giorni) la famiglia dell’alunno/a per la raccolta di informazioni e la condivisione delle procedure a seguire.
Il coordinatore di classe redige il verbale dell’incontro, che verrà inserito nel fascicolo personale dell’alunno/a.
- PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PDP)
Entro due mesi dall’incontro di cui sopra, Il consiglio di classe, in riunione dedicata, redige un PDP.
Il PDP, firmato da tutti i docenti, viene consegnato alla famiglia per presa visione e condivisione. Concordate misure dispensative e strumenti compensativi, il PDP viene restituito, firmato da entrambi i genitori, al coordinatore di classe, che lo consegna all’Ufficio Alunni. Si precisa che la copia originale non potrà essere rimossa da detto ufficio.
Il Consiglio di classe s’impegna a verifica in itinere l’efficacia del PDP e ad apportare eventuali modifiche.
- TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO
Verifica finale del PDP e aggiornamento del fascicolo personale.
- Procedura da seguire in caso di sospetto dsa(LINK a TABELLA DI OSSERVAZIONE PER PRIMARIA,TABELLA DI OSSERVAZIONE PER SECONDARIA e TABELLA VALUTAZIONE FORMATIVA INIZIALE)
Scuola Primaria
Nella scuola primaria si effettua l’individuazione precoce dei disturbi di apprendimento secondo le indicazioni del protocollo regionale Delibera 1766/2015 Emilia Romagna e si procede secondo questi criteri:
- Il referente somministra prove di individuazione precoce a gennaio e maggio nelle classi prime e seconde della primaria.
- Terminate le attività di rilevazione inizia la fase di potenziamento
- SE IL POTENZIAMENTO HA ESITO NEGATIVO (solo alla fine della classe 2^ per la primaria e dopo aver compilato il modulo in possesso dei pediatri di comunità) l’insegnante coordinatore incontra i genitori per un invio ai servizi.
Scuola Secondaria
Nella scuola secondaria i docenti, in sede di riunione del consiglio di classe, in seguito ai dati emersi dall’osservazione dell’alunno/a, segnalano al coordinatore di classe situazioni che indichino un possibile DSA.
Il consiglio di classe intensifica l’osservazione, accompagnata da attività di recupero delle difficoltà evidenziate dall’alunno/a.
Verificata la persistenza delle difficoltà, verranno convocati i genitori per informarli adeguatamente sulle problematiche rilevate e per orientarli a sottoporre l’alunno a valutazione diagnostica.
Ultima revisione da Deborah Comper