Scuola Secondaria di 1° grado

 

Finalità

La Scuola Secondaria di 1° grado, compresa nel 1° ciclo d’istruzione ,  si propone le seguenti finalità:

  • consolidare e sviluppare i saperi e le competenze di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona;
  • promuovere percorsi in cui ogni alunno possa assumere un ruolo attivo nel proprio apprendimento;
  • fornire agli alunni  occasioni per acquisire consapevolezza delle potenzialità e delle risorse;
  • incoraggiare l’apprendimento collaborativo;
  • favorire lo sviluppo delle capacità necessarie per imparare a leggere e a gestire le proprie emozioni;
  • favorire, con l’articolazione disciplinare, l’orientamento verso gli studi successivi;
  • potenziare le capacità di comunicare e di rapportarsi con gli altri, attraverso una educazione interculturale
  • promuovere i principi fondamentali della convivenza civile con particolare riguardo al rispetto della legalità, dei beni paesaggistici, del patrimonio culturale
  • sensibilizzare alle problematiche relative alla sostenibilità ambientale

Il servizio scolastico ed educativo

Una scuola che ricerca e sperimenta

La scuola secondaria di primo grado annessa al Convitto “ Maria Luigia” offre agli alunni la possibilità di un tempo lungo caratterizzato insieme dall’istruzione e dall’azione educativa.

Il tempo lungo consente un progetto educativo e didattico caratterizzato da:   

  1. individuazione delle esigenze del contesto socio-culturale e delle situazioni di partenza degli alunni;
  2. definizione degli obiettivi finali, intermedi ed immediati che riguardano l’area cognitiva, l’area non cognitiva e le rispettive interazioni;
  3. organizzazione delle attività e dei contenuti in relazione agli obiettivi stabiliti;
  4. individuazione dei metodi, degli strumenti e dei sussidi adeguati;
  5. sistematica osservazione dei processi di apprendimento;
  6. processo valutativo coerente con gli obiettivi e i traguardi previsti;
  7. continue verifiche del processo didattico che informino sui risultati raggiunti e siano guida per gli interventi successivi.

 Integrazione degli alunni diversamente abili

L’Istituto opera con particolare attenzione per l’integrazione degli alunni disabili, favorendo la socializzazione, l’acquisizione di autonomia e il miglioramento nella sfera cognitiva secondo le possibilità di ciascuno. Nella scuola non esistono barriere architettoniche e gli alunni portatori di handicap possono accedere a tutti gli ambienti. L’organismo interno che supporta gli interventi individualizzati è il G.L.I.

Una scuola che si innova

Nella scuola secondaria di 1° grado si realizza l’accesso alle discipline come punti di vista sulla realtà e come modalità di conoscenza, interpretazione e rappresentazione del mondo.

 Intese come mezzi per educare, sono strumento ed occasione per uno sviluppo unitario, ma articolato e ricco, di conoscenze, capacità ed orientamenti indispensabili alla crescita di persone responsabili e in grado di compiere scelte.

Per realizzare il pieno sviluppo della persona la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza; cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità; previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione, delle procedure e dei protocolli operativi per intervenire con efficacia e tempestività in caso di alunni con DSA e BES..

In questa prospettiva la scuola accompagna gli alunni nell’elaborare il senso della propria esperienza formativa, nel promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva, nell’acquisire gli alfabeti di base della cultura, nell’ usare consapevolmente le nuove tecnologie e nell’utilizzare in modo  etico gli strumenti di comunicazione e scambi in rete, nell’educare ad un sano stile di vita a partire da una corretta alimentazione.

La scuola si propone di valorizzare e potenziare :

  • le competenze linguistiche relativamente all’italiano, alla lingua inglese e francese anche attraverso la metodologia CLIL e i progetti in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma, facoltà di Lingue e Letterature Straniere e Potenziamento linguistico ministeriale di inglese.
  • le competenze matematico-logiche e scientifiche vengono potenziate con metodologie laboratoriali e attività progettuali (es Rally di Matematica).

 La scuola prevede inoltre nella sua programmazione annuale :

  • progetti di integrazione e recupero per gli alunni diversamente abili
  • progetti legati alle offerte delle diverse associazioni culturali presenti sul territorio

 Il tempo della scuola

I CURRICOLA E I QUADRI ORARI 

 

CLASSE PRIMA

CLASSE SECONDA

CLASSE

TERZA

Italiano

6

6

6

Storia

2*

2*

2*

Geografia

2*

2*

2*

Inglese

3

3

3

Francese

2

2

2

Matematica e scienze

6

6

6

Educazione musicale

2

2

2

Educazione tecnica

2

2

2

Educazione artistica

2

2

2

Educazione fisica

2

2

2

Religione/Alternativa

1

1

1

totale

30

30

30

* Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” si svilupperanno nell’ambito dell’ area disciplinare storico-geografica.

Durata dell’ora di lezione

1^ora

8.00 - 8.55

55’

2^ ora

8.55 - 9.50

55’

3^ ora

9.50 - 10.45

55’

Pausa didattica ( 10 minuti)

Presenza dei docenti della 3^ e della 4^ ora

10.40 - 10.50

 

4^ ora

10.45 - 11.40

55’

5^ ora

11.40 - 12.35

55’

6^ ora

12.35 - 13.30

55’

 

Il completamento del monte orario annuale verrà effettuato tramite alcuni rientri curricolari pomeridiani (in compresenza con gli educatori) e  con attività come viaggi di istruzione, uscite sul territorio, visite a mostre, partecipazione ad eventi e manifestazioni.

Il recupero orario pomeridiano avverrà di norma il mercoledì, secondo un calendario che sarà comunicato alle famiglie all’inizio dell’anno scolastico.

Il tempo dell’educazione

Orario semiconvitto ore 12.35  – 17.00 (12.35 – 13.30 compresenza docenti – educatori); a richiesta  fino alle  18 (compatibilmente con l’assegnazione del personale educativo).

     Scansione delle attività:

      1)   Pranzo:  alle ore 13,30

      2)   Ricreazione: dalla fine del pranzo  alle ore 14.45 ;

      3)  Studio guidato dalle ore 14,45 alle ore 17.00.

Obiettivi educativi

  • Vivere dinamiche relazionali positive, all’interno e all’esterno del gruppo
  • consapevolezza della necessità di rispettare le regole di convivenza sociale e civile
  • prevenire e contrastare la formazione di stereotipi e pregiudizi
  • acquisire sensibilità rispetto alle problematiche ambientali
  • elaborazione di un personale metodo di studio
  • favorire l’autostima, la conoscenza e la costruzione del sé
  • favorire l’iniziativa, la capacità di prendere decisione e la responsabilità personale

Riunioni di settore

Gli educatori assegnati alla scuola secondaria di I grado si riuniranno con cadenza mensile per esaminare l’andamento didattico educativo del settore.

Rapporti con le famiglie

Per una azione educativa più efficace e incisiva, una volta alla settimana, gli educatori riceveranno i genitori, per colloqui individuali, su appuntamento.

 La valutazione

“Agli insegnanti competono  la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai componenti degli organi collegiali. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curriculari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo ed è espressa in numeri da 1 a 10.

MODALITÁ

  • Verifiche periodiche dell’apprendimento insegnato;
  • Analisi dei risultati ottenuti in classe
  • Discussioni e riflessioni collegiali sui percorsi in svolgimento
  • Ripensamenti e aggiustamenti in corso d’opera

Informazione agli studenti e alle famiglie sui risultati delle valutazioni.

Per assicurare agli studenti e alle famiglie un’informazione tempestiva e trasparente sui criteri e sui  risultati delle valutazioni effettuate nei diversi momenti del percorso scolastico, presso le Scuole annesse al Convitto nazionale “Maria Luigia” di Parma è in adozione  il registro elettronico. Quest’ultimo è un sistema innovativo a servizio degli studenti, dei genitori, degli insegnanti per

                       * agevolare la comunicazione tra scuola, studenti e genitori;

                       * realizzare la diffusione di informazioni on-line ed in tempo reale.

I genitori, utilizzando le credenziali (username e password),  potranno  accedere al sito internet dove  saranno visibili i dati riferiti al proprio figlio.

Il registro elettronico riporterà i voti delle verifiche e delle diverse prove orali/scritte/pratiche, inseriti, in un ragionevole lasso di tempo, dai docenti. Il Registro elettronico riferirà, inoltre, della presenza presso l’istituzione educativa degli allievi.

Fattori che concorrono alla valutazione                                                          

  • IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO

(lavoro svolto a casa,  svolgimento  compiti assegnati)

 AI  –  GI  –  I  –  S  –  D  –  B  –  O                                                         

  • AUTONOMIA DI LAVORO
  • (capacità di individuare le proprie difficoltà e di  organizzare il lavoro per superarle) 

AI  –  GI  –  I  –  S  –  D  –  B  –  O

  • CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE DISCIPLINARI

(valutazione in base alle prove scritte, pratiche, orali)

   AI  –  GI  –  I  –  S  –  D  –  B  –  O

 LEGENDA 

GI

gravemente insufficiente

(3 – 4)

I

insufficiente

( 5 )

S

sufficiente

( 6 )

D

discreto

( 7 )

B

buono

( 8 )

O

ottimo

(9 – 10)

            

Corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento

      LIVELLO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE           VOTI 3-4

CAPACITA’ DI RELAZIONE E INDIVIDUAZIONE DEL  PROPRIO RUOLO

(capacità di rapportarsi e di integrarsi nel gruppo di riferimento)

L’allievo raramente è in grado di relazionarsi e  comprendere le  dinamiche di gruppo

IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO

(lavoro svolto a casa, approfondimento, svolgimento compiti assegnati)

L’allievo raramente svolge i compiti assegnati; si distrae in classe.

AUTONOMIA DI LAVORO

(capacità di individuare le proprie difficoltà e organizzare il lavoro per superarle)

L’allievo è limitatamente consapevole delle proprie difficoltà e raramente è in grado di organizzare il lavoro per superarle.

CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE DISCIPLINARI

(valutazione in base alle prove scritte,

pratiche, orali)

L’allievo ha acquisito solo in parte gli elementi fondamentali della disciplina.

 

     LIVELLO INSUFFICIENTE                                VOTO 5

CAPACITA’ DI RELAZIONE E INDIVIDUAZIONE DEL  PROPRIO RUOLO

(capacità di rapportarsi e di integrarsi nel gruppo di riferimento)

L’allievo non sempre è in grado di relazionarsi e  comprendere le  dinamiche di gruppo

IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO

(lavoro svolto a casa, approfondimento, svolgimento compiti assegnati)

L’allievo non sempre svolge i compiti assegnati, a volte si distrae in classe.

AUTONOMIA DI LAVORO

(capacità di individuare le proprie difficoltà e di organizzare il lavoro per superarle)

L’allievo è parzialmente consapevole delle proprie difficoltà e non sempre sa organizzare il lavoro per superarle

CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE DISCIPLINARI

(valutazione in base alle prove scritte, pratiche, orali)

L’allievo ha acquisito alcuni degli elementi fondamentali della disciplina ed è in grado di applicarli saltuariamente.

 

LIVELLO SUFFICIENTE                                    VOTO 6

CAPACITA’ DI RELAZIONE E INDIVIDUAZIONE DEL  PROPRIO RUOLO

 (capacità di rapportarsi e di integrarsi nel gruppo di riferimento)

L’allievo solitamente è in grado di relazionarsi e comprendere le  dinamiche di gruppo

IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO

(lavoro svolto a casa, approfondimento, svolgimento compiti assegnati)

L’allievo solitamente svolge i compiti assegnati ed è motivato a quanto proposto.

AUTONOMIA DI LAVORO

(capacità di individuare le proprie difficoltà e di organizzare il lavoro per superarle)

L’allievo sa quali sono le proprie difficoltà ed organizza conseguentemente il proprio lavoro.

CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE DISCIPLINARI

 (valutazione in base alle prove scritte, pratiche, orali)

L’allievo ha acquisito i contenuti minimi delle discipline.

 

LIVELLO DISCRETO                                         VOTO 7

CAPACITA’ DI RELAZIONE E INDIVIDUAZIONE DEL  PROPRIO RUOLO

 (capacità di rapportarsi e di integrarsi nel gruppo di riferimento)

L’allievo è costantemente in grado di relazionarsi e comprendere le  dinamiche di gruppo

IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO

(lavoro svolto a casa, approfondimento, svolgimento compiti assegnati)

L’allievo è costante nello svolgimento delle consegne domestiche ed è attento in classe.

AUTONOMIA DI LAVORO

(capacità di individuare le proprie difficoltà e di organizzare il lavoro per superarle)

L’allievo elabora in modo autonomo le sue conoscenze e sa effettuare analisi sufficienti.

CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE DISCIPLINARI

(valutazione in base alle prove scritte, pratiche, orali)

L’allievo ha acquisito conoscenze discrete che applica in modo adeguato.

 

LIVELLO BUONO                                             VOTO 8

CAPACITA’ DI RELAZIONE E INDIVIDUAZIONE DEL  PROPRIO RUOLO

 (capacità di rapportarsi e di integrarsi nel gruppo di riferimento)

L’allievo è capace di relazionarsi in maniera proficua  e  comprende le  dinamiche di gruppo

IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO

(lavoro svolto a casa, approfondimento, svolgimento compiti assegnati)

L’allievo diligentemente svolge le consegne assegnate e si impegna nell’approfondimento.

AUTONOMIA DI LAVORO

(capacità di individuare le proprie difficoltà e di organizzare il lavoro per  superarle)

L’allievo sa effettuare sintesi corrette e rielabora in modo personale le conoscenze.

CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE DISCIPLINARI

(valutazione in base alle prove scritte, pratiche, orali)

L’allievo possiede conoscenze complete che gli permettono di eseguire verifiche sempre corrette.

 

LIVELLO OTTIMO -  ECCELLENTE                     VOTO 9-10

CAPACITA’ DI RELAZIONE E INDIVIDUAZIONE DEL  PROPRIO RUOLO

 (capacità di rapportarsi e di integrarsi nel gruppo di riferimento)

L’allievo è capace di promuovere positive relazioni, nonché di comprendere le  dinamiche di gruppo e contribuire positivamente alla loro definizione

IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO

(lavoro svolto a casa, approfondimento, svolgimento compiti assegnati)

L’allievo è attivo nell’eseguire le consegne, è sempre propositivo ed interessato.

AUTONOMIA DI LAVORO

(capacità di individuare le proprie difficoltà e di organizzare il lavoro per superarle)

L’allievo è in grado di effettuare sintesi corrette ed approfondite e di organizzare il proprio lavoro.

CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE DISCIPLINARI

(valutazione in base alle prove scritte, pratiche, orali)

L’allievo ha acquisito conoscenze ottime  che applica in modo personale in situazioni diversificate e complesse.

 

I fattori che concorrono alla valutazione del comportamento

  • comportamento con il personale scolastico;
  • comportamento con i compagni;
  • partecipazione al dialogo educativo;
  • rispetto per l’ambiente e il materiale scolastico;
  • eventuali provvedimenti disciplinari.

Corrispondenza tra voti e livelli di comportamento

VOTI

GIUDIZIO

INDICATORI

DESCRITTORI

 

 

4/5

 

 

 

 

 

 

gravemente insufficiente o non sufficiente 

obiettivo

non raggiunto

 

 

1) comportamento con, tutto il personale;

2) comportamento con i compagni;

3) partecipazione al dialogo educativo;

4) rispetto per l’ambiente e il materiale scolastico;

5) eventuali provvedimenti disciplinari.

1)Ha un comportamento irrispettoso ed arrogante  verso gli operatori;

2) Ha un comportamento irrispettoso ed arrogante  verso i compagni;

3)non partecipa al dialogo educativo;

4)non rispetta l’ambiente e il materiale;

5) è responsabile di assenza e ritardi non giustificabili;

6) è stato oggetto di provvedimenti disciplinari.

 

 

6

 

 

 

 Sufficiente

obiettivo

raggiunto in modo minimo

1) comportamento con tutto il personale;

2) comportamento con i compagni;

3) partecipazione al dialogo educativo;

4) rispetto per l’ambiente e il materiale scolastico;

5)  frequenza;

6) eventuali provvedimenti disciplinari.

1)ha un comportamento poco corretto ed arrogante  verso gli operatori;

2) Ha un comportamento poco corretto ed arrogante  verso i compagni;

3)non sempre partecipa al dialogo educativo;

4)non sempre rispetta l’ambiente e il materiale;

5) è a volte responsabile di assenza e ritardi non giustificabili;

6) è stato oggetto di qualche provvedimenti disciplinari.

 

 

 

7

 

 

 

  

Discreto 

obiettivo

raggiunto in modo modesto

1) comportamento con tutto il personale;

2) comportamento con i compagni;

3) partecipazione al dialogo educativo;

4) rispetto per l’ambiente e il materiale scolastico;

5) frequenza;

6) eventuali provvedimenti

 disciplinari

1)non ha un comportamento sempre corretto verso gli operatori;

2) non ha un comportamento sempre corretto verso gli compagni;

3)partecipa in modo poco propositivo al dialogo educativo;

4)talvolta non rispetta l’ambiente e il materiale;

5) talvolta è responsabile di assenze e ritardi non giustificabili;

6) talvolta è stato oggetto di qualche provvedimenti disciplinari.

 

 

 

8

 

 

 

 

  

buono 

obiettivo

raggiunto in modo soddisfacente

 

1) comportamento con tutto il personale;

2) comportamento con i compagni;

partecipazione al dialogo educativo;

3) rispetto per l’ambiente e il materiale scolastico;

4) frequenza;

5) eventuali provvedimenti disciplinari.

1)ha un comportamento sostanzialmente corretto verso gli operatori;

2) ha un comportamento sostanzialmente corretto verso gli compagni;

3)partecipa con discreta

partecipazione al dialogo educativo;

4)quasi sempre rispetta l’ambiente e il materiale;

5) frequenta con regolarità;

6) talvolta è stato oggetto di qualche richiamo.

 

 

 

9

 

 

 

 

 

ottimo 

obiettivo

raggiunto in modo più che soddisfacente

1) comportamento con  tutto il personale;

2) comportamento con i compagni;

3) partecipazione al dialogo educativo;

4) rispetto per l’ambiente e il materiale scolastico;

5)  frequenza;

6) eventuali provvedimenti disciplinari.

1)ha un comportamento corretto verso gli operatori;

2) ha un comportamento corretto verso gli compagni;

3)partecipa al dialogo educativo;

4)rispetta l’ambiente e il materiale;

5)frequenta con regolarità ed assiduità ;

6) non è stato oggetto di provvedimenti.

 

 

 

10

 

 

 

  

eccellente 

obiettivo

raggiunto pienamente

1) comportamento con tutto il personale;

2) comportamento con i compagni;

3) partecipazione al dialogo educativo;

4) rispetto per l’ambiente e il materiale scolastico;

5) frequenza;

6) eventuali provvedimenti disciplinari.

1)ha un comportamento sempre corretto verso gli operatori;

2) ha un comportamento sempre corretto verso gli compagni;

3)partecipa sempre al dialogo educativo;

4)rispetta sempre l’ambiente e il materiale;

5)frequenta sempre con regolarità ed assiduità ;

6) non è stato oggetto di provvedimenti.

Rapporti con le famiglie

Ogni docente effettuerà un’ora di ricevimento settimanale secondo un adeguata calendarizzazione su richiesta delle famiglie o del docente.

Validità dell’anno scolastico

Monte ore annuo di riferimento per la validità  dell’anno scolastico.

Validità dell’anno scolastico per la valutazione degli alunni nella scuola  secondaria di secondo grado, monte ore annuo di riferimento, criteri generali di deroga.

Ai sensi della C M. n.20 del 4 marzo 2011, dall’anno scolastico 2010-2011 trova piena applicazione, per gli studenti di tutte le classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado, la disposizione sulla validità dell’anno scolastico, di cui all’articolo 14, comma 7, del Regolamento di coordinamento delle norme per la valutazione degli alunni di cui al DPR 22 giugno 2009, n. 122.

Tale disposizione prevede che “… ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato”.

Pertanto si comunica il monte ore annuo di riferimento per ogni anno di corso quale base di calcolo per la determinazione della presenza richiesta dal Regolamento per la validità dell’anno; a tale proposito si sottolinea la diversità del monte ore di riferimento per gli studenti che hanno optato di non avvalersi dell’insegnamento della Religione cattolica né di attività formative alternative:

Monte ore annuo

Limite minimo delle ore di presenza per la validità dell’anno

Limite massimo delle ore di assenza per la validità dell’anno

990 (*957)

743 (718)

248 ( 240)

* monte ore di riferimento per gli studenti che hanno optato di non avvalersi dell’insegnamento della Religione cattolica né di attività formative alternative. 

Criteri generali che legittimano la deroga al  limite minimo di presenza:

gravi motivi di salute adeguatamente documentati;

gravi motivi familiari possibilmente documentati;

terapie e/o cure programmate;

partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I. o comunque accreditate;

adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo.

Sarà compito del consiglio di classe verificare, nel rispetto dei criteri definiti dal collegio dei docenti e delle indicazioni della presente nota, se il singolo allievo abbia superato il limite massimo consentito di assenze e se tali assenze, pur rientrando nelle deroghe previste dal collegio dei docenti, impediscano, comunque, di procedere alla fase valutativa, considerata la non sufficiente permanenza del rapporto educativo.

Ultima revisione da Deborah Comper