Scuola Primaria
Nell’ordinamento scolastico italiano, la scuola primaria, precedentemente denominata e tuttora comunemente chiamata scuola elementare, fa parte del primo ciclo di istruzione.
Percorso di studio
Scuola Primaria
Struttura didattica
Convitto Maria Luigia
Cos'è
Nell’ordinamento scolastico italiano, la scuola primaria, precedentemente denominata e tuttora comunemente chiamata scuola elementare, fa parte del primo ciclo di istruzione, articolato in due percorsi scolastici consecutivi e obbligatori: la scuola primaria che dura cinque anni, e la scuola secondaria di primo grado che dura tre anni. La scuola primaria: promuove, nel rispetto delle diversità individuali, lo sviluppo della personalità - permette di acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base fino alle prime sistemazioni logico-critiche - favorisce l’apprendimento dei mezzi espressivi, inclusa l’alfabetizzazione in almeno una lingua dell’Unione europea (inglese) oltre alla lingua italiana - pone le basi per l’utilizzazione di metodologie scientifiche nello studio del mondo naturale, dei suoi fenomeni e delle sue leggi - valorizza le capacità relazionali e di orientamento nello spazio e nel tempo - educa i giovani cittadini ai principi fondamentali della convivenza civile (Legge 53 del 2003). Il passaggio alla scuola secondaria di primo grado, al termine della quinta classe, non prevede più che gli alunni sostengano un esame.
A cosa serve
La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona.
Come si fa
Per le iscrizioni alle prime cassi della Scuola Primaria è disponibile, nel mese di gennaio di ogni anno, la procedura online sul sito del MIUR, a cui si accede dal pulsante sottostante.
Orario
Il tempo della scuola
Nella Scuola Primaria sono presenti 19 classi.
L’orario curricolare, con docente prevalente, dalla prima alla quinta è di 27 h settimanali ed ha la seguente scansione: dalle ore 8,00 alle ore 12,45 con un solo rientro scolastico pomeridiano, dalle ore 14 alle ore 17,15.
MONTE ORE SETTIMANALE PER MATERIE |
|||
|
CLASSE PRIMA |
PRIMO BIENNIO |
SECONDO BIENNIO |
Italiano |
6-7 |
6-7 |
5 |
Musica |
2 |
2 |
2 |
Arte e immagine |
2 |
2 |
2 |
Matematica |
5-6 |
5-6 |
5 |
Scienze |
2 |
2 |
2 |
Tecnologia e informatica |
Trasversale |
Trasversale |
Trasversale |
Geografia - Storia |
3 |
3 - 4 |
4 |
Lingua straniera |
1 |
2 - 3 |
3 |
Scienze motorie e sportive |
2 |
2 |
2 |
Religione/Attività Alternativa |
2 |
2 |
2 |
Educazione Civica * |
1 |
1 |
1 |
*Le attività e gli insegnamenti relativi ad “ Educazione Civica” saranno trasversali a tutte le discipline.
prvc010008@istruzione.it
Info
ELEMENTI CURRICOLARI CONNOTATIVI:
- Padronanza delle competenze di base
- Competenza Alfabetica Funzionale
- Competenza Multilinguistica
- Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
- Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
- Integrazione e raccordi con le realtà del territorio attraverso l’adesione a proposte di Enti e Istituzioni.
- Adesione al progetto di educazione motoria GIOCAMPUS promosso dal Comune di Parma;
- Collaborazione con l’Università degli studi di Parma, Facoltà di Matematica per la partecipazione al Rally Matematico Transalpino;
- Collaborazione con l’Università degli Studi di Parma, facoltà di Lingue e Letterature Straniere;
- Collaborazione con Agenzie, Enti, Istituzioni del territorio
Il tempo dell’educazione
Orario delle attività:
dalle ore 12,45 alle ore 17,15 dal lunedì al venerdì (a richiesta fino alle 18,00 compatibilmente con l’assegnazione del personale educativo).
Sono previste uscite, previa presentazione di una domanda formale da parte delle famiglie :
- alle ore 12,45
- alle ore 14,15
- alle ore 15,45
Scansione delle attività:
- Compresenza con gli insegnanti di classe dalle ore 12.40 alle ore 12.45 per scambio informazioni relative alla gestione della classe;
- Pranzo : ore 12.45;
- Ricreazione: dalla fine del pranzo alle ore 14.15;
- Studio guidato: dalle ore 14,15 alle ore 16,30;
Obiettivi Educativi
- vivere dinamiche relazionali positive, all’interno e all’esterno del gruppo
- consapevolezza della necessità di rispettare le regole di convivenza sociale e civile
- prevenire e contrastare la formazione di stereotipi e pregiudizi
- acquisire sensibilità rispetto alle problematiche ambientali
- indurre ad atteggiamenti responsabili
- AUTONOMIA, METODO DI STUDIO, ED. ALIMENTARE
Rapporti con le famiglie
Gli educatori riceveranno i genitori con cadenza settimanale, previa richiesta tramite registro elettronico.
LA VALUTAZIONE
La valutazione periodica e finale è riferita agli obiettivi di ciascuna delle discipline di studio e viene espressa con livelli di apprendimento. Viene effettuata collegialmente dai docenti contitolari della classe per la Scuola primaria. Il Collegio dei Docenti esplicita la corrispondenza tra le votazioni in decimi e i diversi livelli di apprendimento.
Nella Scuola Primaria la valutazione del comportamento viene espressa collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione art. 2 comma 5 del D.L. N° 62/2017.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
- Rapporti con l’altro
- Responsabilità e rispetto degli impegni scolastici
- Rispetto delle cose proprie, altrui e dell’ambiente
- Partecipazione e interesse alle attività scolastiche
- Consapevolezza e rispetto delle regole di convivenza
GIUDIZI ANALITICI
OTTIMO
DISTINTO
BUONO
DISCRETO
SUFFICIENTE
Corrispondenza tra giudizi e comportamento
|
Relazione con i compagni |
Relazione con l’adulto |
Autocontrollo |
Rispetto delle cose proprie, altrui e dell’ambiente |
Consapevolezza e rispetto delle regole |
Partecipazione
|
OTTIMO |
Stabilisce sempre relazioni positive con i compagni |
Manifesta sempre rispetto e fiducia nei confronti dell’adulto |
Sa sempre comportarsi in modo corretto in ogni luogo e situazione |
Ha sempre cura dei beni personali ed altrui |
Rispetta sempre le regole della scuola in ogni situazione |
Porta a termine puntualmente gli impegni |
DISTINTO |
Di norma stabilisce relazioni positive con i compagni |
Manifesta fiducia e rispetto nei confronti dell’adulto |
Sa comportarsi in modo corretto in ogni luogo e situazione |
Ha cura dei beni personali ed altrui |
Rispetta le regole della scuola in ogni situazione |
Porta a termine gli impegni |
BUONO |
Cerca di stabilire relazioni positive con i compagni |
Riesce a stabilire una relazione positiva con l’adulto |
Solitamente sa comportarsi in modo corretto in ogni luogo e situazione |
Di solito ha sempre cura dei beni personali ed altrui |
Solitamente rispetta le regole della scuola |
Porta quasi sempre a termine gli impegni |
DISCRETO |
Si relaziona con i compagni in modo quasi sempre adeguato |
Va guidato a stabilire una relazione positiva con l’adulto |
Va guidato a comportarsi in modo corretto nell’ambiente scolastico |
Ha cura dei beni personali ed altrui solo se sollecitato |
Generalmente cerca di rispettare le regole della scuola |
Solitamente porta a termine gli impegni |
SUFFICIENTE |
Spesso si relaziona con i compagni in modo inadeguato |
Presenta difficoltà a stabilire relazioni positive con l’adulto |
Presenta difficoltà nel comportarsi in modo corretto nei diversi contesti scolastici |
Quasi mai ha cura dei beni personali ed altrui |
Raramente rispetta le regole della scuola |
Ha difficoltà a portare a termine gli impegni |
VALUTAZIONE DELLE DISCIPLINE
La valutazione periodica e finale, riferita a ciascuna delle discipline di studio, è effettuata collegialmente dal consiglio di classe ed è espressa con quattro livelli di apprendimento, che valutano il livello di acquisizione dei singoli obiettivi di ciascuna disciplina.
I Livelli di Apprendimento[1]
La delicatezza del momento valutativo degli alunni di Scuola Primaria in età evolutiva e i primi passi dell’approccio con il sapere, inducono a promuovere maggiormente, nelle alunne e negli alunni, l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità. I livelli sono definiti sulla base di dimensioni che caratterizzano l’apprendimento e che permettono di formulare un giudizio descrittivo. I livelli si definiscono in base a quattro dimensioni così delineate: l’autonomia, la tipologia delle situazione, le risorse, la continuità.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
AVANZATO |
L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità |
INTERMEDIO |
L’alunno porta a termine compiti in situazioni note modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo |
BASE |
L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente sia inmodo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità |
IN VIA DI PRIMA ACQUISIZIONE |
L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente |
Valutazione religione cattolica I.R.C. (regolamentata dall’ art.2 del DLgs n.62/2017)
I giudizi relativi all’insegnamento della religione cattolica vengono espressi, su scheda dedicata, con voci da utilizzare in via sperimentale : Ottimo, Distinto, Buono, Discreto, Sufficiente, seguendo i criteri delle altre discipline
Valutazione attività alternativa (regolamentata dall’ art.2 del DLgs n.62/2017)
Per quanto riguarda l’Attività alternativa, la scelta operata all’atto dell’iscrizione ha effetto per l’intero anno scolastico cui si riferisce e per i successivi anni di corso in cui sia prevista l’iscrizione d’ufficio, fermo restando, anche nelle modalità di applicazione, il diritto di scegliere ogni anno se avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica.
Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica e che scelgono l’Attività Alternativa, è prevista una valutazione, su scheda dedicata, al termine di ogni quadrimestre con voci da utilizzare in via sperimentale: Ottimo, Distinto, Buono, Discreto, Sufficiente. Seguendo i criteri delle altre discipline
GIUDIZIO GLOBALE
Nella Scuola Primaria la valutazione è integrata dalla descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunti, definiti da ciascun team docente e riportato nel documento di valutazione dello stesso.
PER GLI ALUNNI CON BISOGNI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO SI TERRANNO VALIDE LE GRIGLIE CONCORDATE DAGLI OBIETTIVI PDP
Indicatori per la stesura, in caso di formulazione, di giudizio globale di maturità al termine di ogni periodo valutativo:
- capacità di adattamento alla situazione scolastica
- autonomia
- capacità di organizzazione
- motivazione verso la scuola
Valutazione NAI
Si fa riferimento alle LINEE GUIDA PER GLI STUDENTI NAI NEOARRIVATI IN ITALIA
ALUNNI ADOTTATI
Per gli alunni adottati si rimanda alle “ Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati”del MIUR del dicembre 2014, secondo le quali “ (..) devono essere conosciuti e considerati ( alcuni fattori di rischio e di vulnerabilità connessi all’essere adottato), affinchè sia possibile strutturare una metodologia di accoglienza scolastica in grado di garantire il benessere di questi alunni sin dalle prime fasi di ingresso in classe(..) Prassi e strumenti adeguati dovranno essere garantiti anche nelle fasi successive all’inserimento, con particolare attenzione ai passaggi da un ordine di scuola all’altro”
PER GLI ALUNNI CON BISOGNI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO SI TERRANNO VALIDE LE GRIGLIE CONCORDATE DAGLI OBIETTIVI PDP
Indicatori per la stesura, in caso di formulazione, di giudizio globale di maturità al termine di ogni periodo valutativo:
- capacità di adattamento alla situazione scolastica
- autonomia
- capacità di organizzazione
- motivazione verso la scuola
Rapporti con le famiglie
Gli insegnanti ricevono i genitori su domanda delle famiglie o del docente stesso, previo appuntamento richiesto attraverso il registro elettronico.
[1] D.L. 8 aprile 2020 nr 22 : https://www.istruzione.it/valutazione-scuola-primaria/allegati/LineeGuida.pdf