Un anno in Convitto tra arte, pratica teatrale ed infine.... il mare.


Un anno in Convitto, tra studio, sport, conoscenza di luoghi d'arte e cultura. I ragazzi hanno avuto l' oppurtunità di conoscere e condividere esperienze, in diversi appuntamenti tra il Convitto e il Territorio.

L'arte ed il teatro, oltre allo sport, sono state le forme privilegiate e scelte per accompagnare i convittori, molti dei quali stranieri, in questo anno trascorso a Parma, un modo per conoscere la cultura ma non solo, per condividere esperienze e sperimentare insieme, almeno in parte, la forza della bellezza.

Un primo appuntamento, di benvenuto, è stato presso la Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo dove ad ottobre era allestita la mostra “ ITALIA POP. L'Italia negli anni del boom”.

La villa, sede della Fondazione Magnani Rocca, oltre alla mostra allestita in quel periodo, ospita una collezione permanente di grande pregio. Questa prima esperienza ha letteralmente affascinato i ragazzi che hanno trascorso un pomeriggio immersi nella dimensione estetica.

Il Teatro inoltre è stato compagno durante i mesi invernali, vissuto da spettatori presso Teatro Due, ma non solo perché, per il secondo anno consecutivo, il Teatro è entrato in Convitto con un percorso laboratoriale condotto dalla brava attrice e autrice romana Carlotta Piraino che ha proposto un lavoro sul tema del corpo e della percezione di sé.

Lavoro apprezzato che è culminato nello spettacolo “Studio per uno spettacolo divertente sull'anoressia”  di e con Carlotta Piraino e con le musiche dal vivo di Giusy Zaccagnini.

Abbiamo scelto il teatro attraverso la pratica attiva perché pensiamo sia  di grande arricchimento personale oltre ad essere un modo dinamico per accrescere consapevolezza e dunque capacità di analisi nella fruizione dell'arte teatrale, in una città dove vi è una ricca offerta.

Un anno insieme durante il quale  abbiamo condiviso un poco di arte nella speranza che l'esperienza diventi ricordo piacevole.

A fine anno scolastico, con l'arrivo del sole non poteva mancare un saluto al mare, un caldissimo abbraccio alla natura della vicina Liguria e ai ragazzi che fanno rientro a casa.

progetti convitto

Ultima revisione da CATALDO ROCCO RUSSO