Maichol Brambilla: Dopo l'Oro all'Europeo sarà Azzurro anche ai Mondiali U19

Ancora una grande soddisfazione per il canottaggio parmigiano: Maichol Brambilla (della Canottieri Varese) brinda alla convocazione in azzurro.

Stavolta l’atleta di Parma parteciperà al Campionato del Mondo Under 19 in programma in Francia, a Vaires-Sur-Marne, dal 2 al 6 agosto. «Per affrontare al meglio questo Mondiale cercherò di prepararmi ancora tecnicamente per poter andare in gara ancora più sicuro di me stesso, e sarò più consapevole di quello che posso riuscire a fare in barca col mio compagno. Purtroppo questa volta la mia fidanzata (Gaia, ndr) non potrà essere presente, ma mi farà sicuramente il tifo da casa come sempre. Il mio sogno nel cassetto è sicuramente vincere il Mondiale imminente, tra meno di un mese; però, se dovessi parlare a lungo termine, mi piacerebbe diventare un buon allenatore» queste le parole di Brambilla.

Maichol Brambilla studente della 4A liceo scientifico Oro all'Europeo di canottaggio U19, di seguito una sua breve presentazione.

Sono Maichol Brambilla, atleta mezzanese della Canottieri Varese. Faccio canottaggio e la scorsa settimana ho preso parte ai Campionati Europei U19 di Brive De-la-Galiarde portando a casa il titolo in doppio. È un piccolo sogno che si avvera, il quale ripaga parte dei sacrifici che faccio. Sono uno studente del Liceo Scientifico e mi alleno da solo a casa dal lunedì al venerdì, giorno in cui direttamente da scuola parto e vado a Varese per gli allenamenti in barca. Mi alleno mediamente dalle 8 alle 13/14 volte a settimana nei periodi più intensi, come questo. Fare questo per anni è si faticoso ma per fortuna, qui a scuola, ho trovato un ambiente familiare che mi ha permesso di inseguire questi miei sogni. Ringrazio in particolare i professori che mi sono sempre venuti in contro e hanno sempre creduto in me aiutandomi ove fosse possibile. Ad esempio, l'anno scorso, a causa di un infortunio gli obbiettivi e le aspettative erano sicuramente più basse. Inaspettatamente, però, è stato un anno molto gratificante con due presenze in maglia azzurra: la prima in casa, a Varese, per i campionati del Mondo U19 vincendo l'argento in quattro di coppia; l'altra ad Hazewinkel, in Belgio, per gli Europei U23 dove ci siamo fermati al 4 posto per soli 3 centesimi! Il mio è uno sport di tanti sacrifici e sofferenze: gli allenamenti sono tanti, lunghi e pesanti; molte volte ti viene voglia di girarti e smettere, altre vomiti per lo sforzo…In compenso, le soddisfazioni che dà nel momento in cui senti il "bip" dell'arrivo, tutta la fatica scompare: sei in un momento di pace perché è il momento in cui dopo 6/7 minuti di gara raccogli il risultato di mesi e mesi di duri allenamenti. Non c'è neinte di più bello e gratificante di questo.

Ultima revisione da Deborah Comper