Convittiadi 2023-rassegna stampa aggiornamento quotidiano

Parma 12.05.2023

Emozionante il rientro dei ragazzi dalle Convittiadi di Catanzaro

Chi scrive ha avuto bisogno di qualche giorno per incanalare le emozioni e la magia del rientro dei ragazzi dalle Convittiadi.

È un susseguirsi e un rincorrersi di immagini difficili da spiegare e da trasmettere attraverso le parole. Parole che vorrebbero essere capaci di descrivere gli occhi gioiosi di genitori in attesa dell’arrivo dei propri figli, la felicità nel vederli scendere dall’autobus con il sorriso stampato sulle labbra, l’applauso spontaneo e sentito per far emergere il loro orgoglio e poi quell’avvicendarsi di abbracci che non hanno bisogno di parole perché sono voce ed espressione pura di un sentimento che arriva dritto al cuore di chi discretamente e in punta di piedi osserva un incontro tra genitori e figli dopo un breve periodo di assenza.  La sera del 7 maggio, a vincere, non sono stati soltanto i ragazzi col loro bagaglio di esperienza maturato alle Convittiadi ma cinquantacinque famiglie che, nello spiazzale dello stadio Tardini, hanno creato e condiviso un momento di festa. Un momento di festa che era dei propri figli ma anche il loro perché non c’è gioia più grande per un genitore che vedere l’espressione contenta e soddisfatta di un figlio…

Tina Cancilleri

Parma 07.05.2023

Il “Calcio a 5 small” conquista l’argento

Dire che i quattordici componenti del “Calcio a 5 small” (Tommaso Ghillani, Samuel Giorgino, Christian Ferrigno, Riccardo Manganelli, Giuseppe Viglione, Raffaele Saccavino, Dario Mora, Davide Bertozzi, Christian Zecca, Michele D’Accardi, Elia Ferrari, Leo Morrone, Alessio Galizia e Tommaso Ugolotti) sono contenti è dire poco. Come mette in rilievo l’educatore Demetrio Buccarella: «Sono i loro sorrisi a parlare». Sorrisi che raccontano di un’esperienza straordinaria e indimenticabile perché non c’è stato momento in cui i ragazzi non si siano confrontati non soltanto con la competizione ma con le loro emozioni, i loro pensieri, la loro coscienza critica, la loro consapevolezza. «Una consapevolezza che – come mette in luce l’educatore Paolo Di Vittorio – li ha portati a vivere ogni singola partita con lo spirito giusto, senza perdere mai di vista i loro punti di forza, ma anche le loro debolezze». «Ed è per questo motivo – sottolinea l’educatore Silvero Maio – che i ragazzi hanno vissuto questo argento con grande entusiasmo. Erano consapevoli dei propri limiti rispetto ad altre squadre, eppure hanno affrontato le partite con grande maturità e hanno gioito non poco per il loro meritato e agognato secondo posto».

Il risultato di questa esperienza, che non è solo sportiva, è stato molto apprezzato anche dai genitori di ogni singolo componente del gruppo che hanno inviato agli accompagnatori messaggi di ringraziamento volti a mettere in rilievo l’essenzialità degli educatori non soltanto durante questa trasferta in Calabria, ma anche nel processo di crescita dei propri figli. Figli che, stasera, rientreranno a Parma con la gioia nel cuore, perché è gioia una medaglia d’argento che riconosce l’impegno profuso e l’obiettivo raggiunto, come è gioia ogni singolo istante che ha prodotto armonia e sinergica intesa condivisa.

Complimenti ragazzi!

Continuate a fare tesoro di questa esperienza e, soprattutto, continuate a far emergere quella che è l’anima dei convitti… 

Tina Cancilleri

 

Parma 07.05.2023

Due argenti per Alessio Galizia.

L’allievo si contraddistingue sia nella “Corsa campestre maschile small” che nel “Calcio a 5 small”.

Doppia soddisfazione per Alessio Galizia che si porta a casa ben due medaglie d’argento: una per la “Corsa campestre maschile small” e una per il “Calcio a 5 small”.

A parlare per lui sono il suo sguardo vivace e il suo sorriso aperto. Del resto, come non essere contenti per i risultati raggiunti. Conquistare due medaglie d’argento in due discipline diverse non capita tutti i giorni. Alle Convittiadi, però, può succedere anche questo. Può succedere che, per diletto, quasi per gioco, tu concorra per una specialità dell’atletica leggera e a livello individuale tu salga sul podio perché hai fatto un’ottima performance e può succedere che tu risalga sul podio con i tuoi compagni di squadra nella disciplina che senti più tua perché è quella in cui più forte è il senso di appartenenza: il calcio. Invertendo l’ordine degli addendi, però, il risultato non cambia: sono sempre due le medaglie e sono sempre due le discipline in cui Alessio si è impegnato e ha dato il meglio di sé.

Bravo bravissimo!

Continua a dare sempre il meglio di te e, soprattutto, continua a mettere in campo il tuo entusiasmo perché è dall’entusiasmo che arrivano i risultati belli.

Tina Cancilleri

Parma 07.05.2023

Il medagliere del “Maria Luigia” cresce con il bronzo in “Sand volley misto small”

I ragazzi sono euforici!

Hanno conquistato il bronzo nella loro disciplina, il “Sand volley misto small”, ed è un susseguirsi di sorrisi, di abbracci, di “batti cinque”, di sguardi vivaci che si incrociano e che mettono in risalto tutta la loro tensione emotiva. Una tensione emotiva che ha dato i suoi frutti non soltanto dal punto di vista agonistico, sportivo, ma anche dal punto di vista umano. In questi giorni Aurora Tatoni, Arianna Barbarini, Smilla Satta, Noemi Bernardino, Leonardo Grillo, Daniele Conforti e Caputo Andrea hanno avuto modo, grazie a questa trasferta in Calabria, di conoscersi meglio e di condividere non soltanto la passione per lo sport ma anche tempo e spazi. E sono stati tempo e spazi comuni che li hanno portati, in maniera del tutto naturale, ad approfondire la loro conoscenza e creare nuove amicizie e nuovi legami. Legami e ricordi che si porteranno dietro sempre perché sono le esperienze come queste, come quelle delle Convittiadi, che, senza rendersene conto, inducono i ragazzi ad aprire nuove finestre sul mondo e ad arricchire il loro bagaglio personale. Di certo, da questa esperienza, ritorneranno più ricchi.

Complimenti ragazzi!

Continuate ad amare lo sport e, soprattutto continuate a far tesoro delle vostre esperienze, soprattutto quelle condivise.

Tina Cancilleri

Parma 06.05.2023

I pongisti small alle Convittiadi diventano large.

Grande prestazione quella dei nostri piccoli pongisti alle Convittiadi di Catanzaro. Non c’è stata gara in cui i nostri giocatori di tennis da tavolo, in questi giorni, non abbiano messo in risalto la loro abilità in questa disciplina sportiva molto diffusa nel mondo e che spesso viene praticata nel tempo libero semplicemente come diletto. Ed è con lo spirito del diletto che sono partiti da Parma i nostri giocatori small Leo Morrone, Elia Ferrari, Matteo Magri e Nicolò Giglioli. Ed è sempre con quel diletto che si sono incamminati verso le gare che li hanno portati a vincere una partita dietro l’altra e a “portare a casa” la gioia di una competizione sana.

Chi scrive usa le parole competizione e sana per mettere in risalto il benessere che scaturisce da una pratica sportiva (ricordiamoci che il tennis da tavolo, comunemente definito ping pong, è una specialità olimpica dal 1988) conosciuta anche e soprattutto per una sua caratteristica peculiare: è uno sport intrinsecamente sociale. Il tennis da tavolo è semplicemente divertente da giocare ed induce sempre a momenti gioiosi sia in riunioni di famiglia che in incontri con amici. Il tennis da tavolo, insomma, aggrega, unisce, accoglie. Se lo si prende sul serio, pero, il tennis da tavolo richiede concentrazione, ragionamento, strategia, velocità, reattività e precisione. Indubbiamente sono stati tutti questi fattori messi insieme che hanno concorso a far diventare i nostri rappresentanti small veramente large alle Convittiadi.

Complimenti ragazzi!

Continuate a divertirvi giocando perché è dai momenti di gioco che nascono le amicizie più belle!

Tina Cancilleri

Parma 06.05.2023

Il “Maria Luigia” conquista il bronzo nella “Campestre femminile small”

È tempo di festeggiamenti, di esultanza per i traguardi raggiunti, ed è tempo per scaricare tutta la tensione emotiva di questi giorni particolarmente frenetici e psicologicamente stressanti. Sebbene i ragazzi siano stati perennemente invitati dai loro accompagnatori a vivere con serenità queste competizioni era prevedibile e normale notare in loro quel tipico pizzico di ansia da prestazione che caratterizza ogni prova sportiva. Ed è probabilmente quel pizzico di sana ansia da prestazione in più che spinge i ragazzi a dare il meglio di sé al fine di raggiungere un obiettivo.

Sveva Zanella, in queste Convittiadi, di obiettivi ne ha raggiunto uno e ritornerà a Parma con una medaglia che contrassegna il suo impegno profuso: la medaglia di bronzo che si è aggiudicata nella “Campestre femminile small”, ossia in quella specialità dell’atletica leggera che è la radice del podismo e che l’ha vista impegnata a sperimentarsi all’interno di un circuito dal terreno molto variabile. Ed è proprio nella capacità di resistenza in un percorso variabile che sta la forza di un buon atleta. Sveva è stata indubbiamente un buon atleta e ha dimostrato un’ottima attitudine verso questa disciplina sportiva.

Complimenti piccola grande Sveva!

Continua ad impegnarti e continua a dare sempre il meglio di te!

Tina Cancilleri

Parma 6.05.2023

Tennis doppio misto small si aggiudica il bronzo

Ennesima vittoria alle Convittiadi di Catanzaro.

A salire sul podio, al terzo posto, per la categoria “Tennis doppio misto small”, sono Emma Magnani e Gilberto Bach Poletti che, in ogni singolo set hanno messo in luce sia la loro abilità nella disciplina che la bellezza del gioco di squadra. Ed è stata la sinergia del gioco di squadra la strategia vincente di questi due adolescenti che, sempre col sorriso stampato sulle labbra, hanno affrontato con grande maturità le difficoltà insite in questo tipo di competizione. Chi segue questa disciplina sa che nel tennis il doppio richiede una particolare conoscenza tecnica, come sa che è fondamentale essere in sintonia con il proprio partner.Dalla comunicazione tra i due giocatori, infatti, dipende l’esito di ogni set ed è in ciascun set che Emma e Gilberto hanno messo in rilievo non soltanto la loro capacità di comunicazione ma anche la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza. Ed è grazie al loro dialogo empatico che questi due ragazzi hanno creato un circolo virtuoso capace di portarli non soltanto alla conquista del bronzo, ma anche alla riscoperta dellamagia di una vittoria condivisa.

Bravi bravissimi!

Tina Cancilleri

Parma 06.05.2023

Le competizioni di nuoto small ci insegnano…

Non sempre è facile mettersi in discussione e non sempre è semplice mettere da parte la specialità di appartenenza e cimentarsi in uno stile della propria disciplina che non rappresenta la nostra competenza. Eppure alle “Convittiadi” di Catanzaro è successo anche questo ed è meraviglioso constatare come ragazzi di appena dodici anni, in piena fase adolescenziale, abbiano messo a tacere le loro paure e il loro desiderio di mostrare la propria bravura per far emergere il loro processo di crescita personale.

Protagonisti di questa storia sono Bianca Numeroso e Tommaso Ferrari che, pur essendo specialisti in altri stili di nuoto hanno dato il meglio di sé classificandosi quarti rispettivamente in “dorso” e “50 metri stile libero”. Bianca è una ranista, ossia armonia ed eleganza coniugata a tecnica, mentre Tommaso è un delfino, ovvero potenza e coordinazione abbinate a tecnica. Entrambi gli stili hanno un elemento comune: il tipo di nuotata è prettamente artistica. Ed è proprio la loro arte che questi due adolescenti hanno messo da parte per poter affrontare una gara in uno stile che non gli appartiene ma che hanno disputato con entusiasmo e grande senso di responsabilità. Dire che sono stati bravissimi è dire poco perché solo chi pratica uno sport può comprendere quanta tensione emotiva c’è dietro ad una competizione. Se gestire i moti interiori in queste congiunture è difficile per gli adulti, figuriamoci per i più piccoli. E, come sempre, sono i più piccoli che ci insegnano che non bisogna mai temere di mettersi in discussione e vivere gli eventi che ci attraversano come momenti di crescita interiore…

Tina Cancilleri

 Parma  06.05.2023

Prime medaglie al “Maria Luigia”.


La Corsa campestre sul podio delle “Convittiadi” di Catanzaro.

Sono giorni frenetici quelli delle “Convittiadi” a Catanzaro. Da un lato c’è il caos del via vai degli spostamenti da un luogo all’altro per poter affrontare le competizioni delle varie discipline e dall’altro c’è la bellezza delle emozioni che si susseguono man mano che arrivano i risultati delle gare. Ogni gara è un tripudio di emozioni perché rappresenta la manifestazione esplicita non solo dei ragazzi ma anche dell’anima dello sport che si palesa in tutte le sue sfumature. Sfumature che assumono colori sempre più vivaci nel momento in cui i ragazzi salgono sul podio e assaporano la bellezza del risultato raggiunto condividendone la gioia con i loro compagni di viaggio. Ed è quello che è successo ieri quando Alessio Galizia e Sveva Zanella sono saliti sul podio per i loro risultati ottenuti in Corsa campestre (rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo). Una corsa che ha rappresentato non soltanto la vittoria di Alessio e Sveva, ma la vittoria di ogni componente del gruppo che, seppur costituito da “elementi” singoli e diversi tra loro è divenuto “elemento unico” nell’esultanza per il traguardo raggiunto.

Complimenti ragazzi!

Continuate a condividere sentimenti ed emozioni perché è nelle emozioni che risiede l’essenza della vita…

 

Tina Cancilleri

Parma 05.05.2023

I ragazzi del “Calcio a 5 small” volano in finale

Giornata di grande euforia tra la delegazione del “Maria Luigia” a Catanzaro. Del resto, i risultati parlano chiaro! Dopo la vittoria di stamattina contro il Lovere e quella del pomeriggio contro la Roma i nostri ragazzi volano in finale. Una finale che si disputerà domani contro il Catanzaro, ma che i nostri accompagnatori  (tre docenti e tre educatori) considerano già vinta perché «a vincere - come ha sottolineato l’educatore Paolo di Vittorio e tutto lo staff del “Maria Luigia” – è stato ed è non soltanto il gioco di squadra, ma soprattutto la capacità da parte dei ragazzi, soprattutto dei più piccoli, di mettersi in discussione e di dare spazio a coloro che, loro stessi, ritengono maggiormente in grado di gestire le emozioni». Come sottolinea l’educatore Silvero Maio: «Non c’è stato momento in cui i più piccolini (parliamo dei ragazzi del 2011) non si siano messi a disposizione della squadra mettendo a tacere pure la loro irrefrenabile voglia di disputare una partita. Nonostante la loro tenera età hanno rinunciato al loro entusiasmo e al loro richiamo emotivo pur di dare una chance in più alla loro squadra». «Sono stati “elementi”  come Viglione Giuseppe, Saccavino Raffaele, Morrone Leo, Ugolotti Tommaso e Ferrigno Christian – incalza l’educatore Demetrio Buccarella – che hanno dimostrato cosa significa mettere da parte i loro “sogni di gloria” pur di portare a casa una vittoria. Grazie a loro, ai più piccoli anagraficamente, si sono potute effettuare delle gare in maniera gioiosa e serena. Loro, proprio loro, i più piccoli, hanno dato prova di grande maturità nel momento in cui si sono messi da parte per far giocare coloro che ritenevano più capaci di poter disputare una partita decisiva per la fase successiva». «Ed è questa maturità, questa consapevolezza dei propri limiti – evidenzia la prof.ssa Elisa Bertelli – che li rende ancora più grandi, ancora più straordinari. Lo straordinario non sta nel vincere una gara, una competizione, ma nel mettere al primo posto la squadra, gli altri. E loro hanno messo in risalto di essere in grado di osservare gli altri, i loro compagni, e di comprenderne i loro moti interiori. Per noi è questa la vera vittoria! Per noi, a prescindere dal risultato di domani, la squadra del “Calcio a 5 small” ha già vinto!».

Bravi ragazzi!

Siete voi il futuro e il futuro premia sempre le anime belle!

Tina Cancilleri

Parma 04.05.2023

Il “Calcio a 5 small” batte il Cividale e vola ai quarti di finale.
C’è aria di festa a Catanzaro.
La nostra delegazione del “Calcio a 5 Small” ha battuto il Cividale 7 a 1 e vola ai quarti di finale.
Dire che i ragazzi sono emozionati è dire poco. In questi giorni hanno disputato varie partite e non sempre i risultati ottenuti sono stati quelli sperati. Eppure non hanno mai demorso e si sono sollecitati l’un l’altro per far sì che la squadra non perdesse di vista gli ingredienti fondamentali che l’hanno caratterizzata sin dall’inizio: un pizzico di strategia, una manciata di competenza e tanto, ma proprio tanto entusiasmo. Il tutto, naturalmente, è stato irrorato da quell’ingrediente per eccellenza che si chiama “gioco di squadra”, ossia smisurata voglia di fare bene insieme. Ed è questa voglia di “fare bene insieme” che ha portato alla vittoria di oggi. Una vittoria che, sulla carta, è dei “ragazzi di Parma” ma che emotivamente è la vittoria di tutti perché a vincere, in queste competizioni, è sempre l’anima dello sport che aggrega, unisce,include.
Bravi ragazzi!

Tina Cancilleri

Parma 03 Maggio 2023

Il “Maria Luigia” inizia a dare i numeri…
Sono giornate impegnative per i nostri ragazzi. Da un lato ci sono le gare, le competizioni, la voglia di dare il meglio di sé e “portare a casa” delle vittorie e dall’altro ci sono le nuove conoscenze, le nuove amicizie che si stringono e le prime sconfitte che arrivano. Partecipare alle “Convittiadi” è un’esperienza ricca di colori e di sfumature emotive che i nostri ragazzi difficilmente dimenticheranno perché si stanno confrontando con la gioia delle prime vittorie e con la “delusione” delle prime sconfitte.
Chi scrive ha intenzionalmente virgolettato “delusione” per sottolineare che sin prima della partenza per Catanzaro ai ragazzi è stato messo in rilievo che lo spirito di queste competizioni non è vincere ma fare squadra e dare il meglio di sé per far sì che trionfi sempre e comunque la bellezza dello sport e del fare insieme. Nello sport, quello vero, non ci sono vincitori e vinti nel senso stretto del termine, ma ci sono persone che prendono spunto dal risultato della gara affrontata per migliorarsi, per acquisire coscienza critica e dare spazio alla consapevolezza di se stessi e degli altri. Ed è con questo spirito che la nostra piccola ma grande delegazione ha sostenuto i primi tornei a Catanzaro. Tornei che li ha visti impegnati nel Calcio a 5 Small, nel Calcio a 5 Large e in Pallavolo Large.
Di certo i nostri cinquantacinque studenti stanno dando il meglio di loro stessi e noi non possiamo che esserne fieri.
Continuate così ragazzi!
Siete il nostro orgoglio!

Tina Cancilleri

Parma 29 Aprile 2029

Il giorno della partenza è arrivato e i ragazzi, come si evince dai loro volti e dalle conversazioni captate di sfuggita, sono in fermento. La magia di questo momento traspare soprattutto nelle espressioni dei più piccoli.  Alcuni di loro sono già avvezzi alle gare sportive di tipo agonistico, ma altri sono alla loro prima esperienza importante fuori casa (il loro percorso alle “Convittiadi” inizia oggi 29 aprile e termina il 7 maggio 2023) e senza la presenza dei loro genitori. Del resto le “Convittiadi” sono un evento importante. A Catanzaro si confronteranno con le delegazioni di altri trentatré Convitti d’Italia e questo naturalmente ha generato, genera e genererà un circolo virtuoso non indifferente perché a prevalere sarà la loro voglia di conoscersi, di interagire, di stringere nuove amicizie e, non ultimo fattore in ordine di importanza, il loro irrefrenabile desiderio di disputare le varie gare al fine di far emergere la loro bravura nella disciplina sportiva di loro competenza.

Ad essere partiti dal piazzale dello Stadio Tardini con destinazione villaggio Falkensteiner Club Funimation Garden Calabria presso la località Torre Mezza Praia ad Acconia di Curinga (CZ) sono ben cinquantacinque studenti (ventidue del biennio delle superiori e trentatré delle scuole medie), tre docenti e tre educatori.

Ciò che accomuna tutti i componenti della “delegazione Maria Luigia”?

L’entusiasmo! Un entusiasmo che, a detta di tutti gli accompagnatori, sarà sicuramente il protagonista indiscusso di questo lungo ma gioioso viaggio verso il Sud. Un Sud già pronto ad accogliere e un Nord genuinamente predisposto a quella meravigliosa reciprocità empatica portatrice solo di esperienze belle.

Tina Cancilleri

Parma 24. Aprile 2023

C’è fermento al “Maria Luigia”.

Il giorno della partenza per Catanzaro, per le “Convittiadi” si avvicina e i ragazzi iniziano a sentire più forte la pressione per le gare che andranno a disputare in Calabria. È una pressione positiva perché positive sono tutte quelle emozioni che, in maniera del tutto naturale, inducono i ragazzi a sperimentare se stessi. Un se stessi che diviene sinonimo di unione, di condivisione, di gioco di squadra. Una squadra che è composta da cinquantacinque “elementi” (22 studenti del biennio della Scuola Superiore di Secondo Grado e 33 studenti della Scuola Superiore di Primo Grado) che faranno gruppo per far emergere la bellezza delle esperienze condivise e la meravigliosa alchimia che nasce dal confronto con gli Altri da sé. Un Altro da sé che non toglierà loro la consapevolezza del loro senso di appartenenza ma sarà motivo di crescita perché è sempre crescita l’incontro con altre realtà, con altri “elementi” che porteranno con sé, come loro, la ricchezza del proprio bagaglio culturale. Un bagaglio culturale che sarà sollecitato, stuzzicato, incoraggiato dagli educatori (referente Paolo Di Vittorio, Demetrio Buccarella e Silvero Maio) e dagli insegnanti (prof. Elisa Bertelli, Gabriele Arneodo e Leonardo Cinque) che accompagneranno i ragazzi in questa meravigliosa avventura delle “Convittiadi”. E sarà sicuramente un’avventura bellissima non soltanto perché a partecipare a questo evento saranno in totale duemila ragazzi provenienti da tutta Italia, ma perché sarà proprio questa circostanza a contrassegnare il ritorno alla normalità dopo il periodo pandemico.

In bocca al lupo ragazzi e che il vero spirito dello sport vi accompagni sempre! Dal 30 aprile al 7 maggio 2023 voi non vi cimenterete solo nelle discipline di vostra competenza (Calcio maschile, Sand volley, Nuoto, Tennis, Velocità, ecc.) ma vi misurerete con l’essenza, con l’anima vera dello sport, ossia il divertimento allo stato puro da un lato e benessere e disciplina dall’altro.

Tina Cancilleri

Ultima revisione da CATALDO ROCCO RUSSO