Convitto e Teatro


La tradizione del Teatro prosegue al  Maria Luigia.

Laboratorio di conoscenza

Per le ragazze e i ragazzi che risiedono in Convitto da anni la pratica teatrale è una consuetudine, per i nuovi arrivati sarà una piacevole opportunità per conoscere la ricchezza di proposte teatrali di Parma.

Il teatro è nutrimento per l'anima, strumento per la crescita interiore e momento di coinvolgimento e riflessione per i ragazzi che si possono confrontare con gli strumenti della creatività.

Il primo  appuntamento di quest'anno è con Hikikomori, regia di V. Picone, il 23 novembre alle ore 21 presso il Teatro Due, uno spettacolo importante che tratta dell'eccessivo attaccamento di molti ragazzi ad internet, ragazzi che  rifiutano ogni tipo di rapporto con il mondo esterno.

Gli altri spettacoli già prenotati a cui assisteremo prossimamente, sempre a Teatro Due, sono: Line-La Fila di I. Horovitz e a cura di W. Le Moli, “Gyula. Una piccola storia d'amore”  scritto e diretto da F. Pepe e L'uomo di paglia di G. Feydeau e diretto da W. Le Moli.

Quest'anno, oltre ad andare a teatro, saremo noi  ad ospitare l'arte presso i meravigliosi spazi del Maria Luigia, un'opportunità in più, sia per i convittori che per i ragazzi che frequentano le scuole annesse, per conoscere aspetti e tematiche della storia attraverso il fare artistico.

Bianca suona nelle notti un suono di Diana, tratto dalle testimonianze di una ragazza prigioniera politica deportata è il primo spettacolo che ospiteremo il 27 gennaio 2016.